Il Report “Ciò che è tuo è mio“(2023) realizzato da WeWorld insieme a Ipsos ha analizzato un campione rappresentativo della popolazione italiana composto da 1.200 persone per tenere traccia dell’immagine sociale della violenza maschile contro le donne. Tra le risposte ottenute, risulta che da un lato il 50% di italiane e italiani è consapevole che la violenza maschile contro le donne in qualsiasi sua forma è un problema strutturale, il 35% sostiene che le donne non causano la violenza, ma che dovrebbero cercare una soluzione privata alla loro situazione perché “tra moglie e marito è meglio non mettere il dito”, il 15%, addirittura, è negazionista e sostiene che la responsabilità è della donna, legittimando a tutti gli effetti la violenza.