Siamo un gruppo di donne che da un “sentire comune di genere” ha deciso di fare un percorso formativo per dare sostegno a donne che subiscono violenza sessuale, psicologica ed economica in famiglia. Erano gli anni ’70 quando il movimento femminista scese in piazza per rivendicare la libertà di genere: indipendenza economica, sessuale e di pensiero.

Conquistando queste libertà si pensava di aver superato alcuni ostacoli di “genere” e non avremmo mai pensato, dopo quasi quarant’anni, di ritrovarci a confrontarci con un continuo aumento di casi di violenza sulle donne. L’ampia diffusione a livello mondiale di violenze, rilevate in ogni ambito sociale, ci ha indotto all’analisi della problematica nel tentativo di trovare possibili soluzioni rispetto al grave comportamento di potere/comando dell’uomo sulla donna. Noi crediamo che dalla violenza si possa uscire se unite e solidali, forti della propria dignità e autostima, irriverenti verso l’omertà, la paura e la vergogna. Supportare chi vive questa deplorevole condizione é l’obiettivo che anima il nostro gruppo affinché chi chiede aiuto possa ritrovare la propria serenità, recuperare la sicurezza interiore e ridefinirsi come individuo nella società.